Un gruppo di imprenditori si propone per l’acquisto dal fondo immobiliare. Sarà un luogo di produzione e di idee di Rita Cola

La nostra regione è stata protagonista e testimone di una avventura fra le più entusiasmanti nel panorama economico e industriale del nostro Paese: l’esperienza della Olivetti ad Ivrea.

A 50 anni dalla morte di Adriano Olivetti e ormai oltre 100 dalla fondazione della storica azienda, vogliamo che il Piemonte torni ad essere interprete di una riflessione sullo sviluppo sostenibile che sappia ridefinire in modo originale il rapporto tra impresa, lavoratori e lavoratrici e territorio.

Il futuro museo Olivetti ben interpreta questa volontà.

Sarà infatti testimonianza della storia Olivetti e centro vivo e aperto, luogo di confronto dedicato alla cultura di impresa e al dibattito sui temi della modernità industriale, delle tecnologie e dell'innovazione, dell'apertura internazionale, dell'attenzione al mercato, della sensibilità verso i problemi del lavoro e del territorio.

Un luogo – il museo - nel quale e attraverso il quale capire come il modello di relazione tra impresa, lavoratori e territorio che ha caratterizzato l’unicità della Olivetti, possa essere davvero raccolto, reinterpretato e riproposto nell’attuale realtà industriale italiana.

Intendiamo sostenere la realizzazione di questo progetto, ambizioso e ricco di potenzialità per lo sviluppo economico, l’apertura internazionale e l’innovazione nella nostra regione.

Mercedes Bresso, Presidente Regione Piemonte